James Harden: “Controlliamo il nostro destino”
Dominio a sorpresa dei 76ers in Gara 5, che consegna a James Harden e compagni due possibilità per chiudere la serie
Clamorosa prestazione, da MVP, dell’MVP: Joel Embiid, definitivamente recuperato dall’infortunio al ginocchio, e compagni asfaltano i favoritissimi Celtics al TD Garden di Boston per portarsi avanti 3-2 nella serie.
33 punti, 7 rimbalzi, 3 assist e 4 bellissime stoppate per il camerunese, a cui si uniscono le 30 marcature di Tyrese Maxey, sono bastati per sancire già nei primi 3 quarti un vantaggio arrivato addirittura a 19 lunghezze, prima dell’ultimo tentativo, vano, di rientro dei Celtics.
Questa prestazione di Embiid risponde anche a tutte le critiche, più che esagerate, ricevute negli ultimi giorni per lo scarso impatto nel finale di Gara 4, dove la squadra è stata guidata esclusivamente da James Harden.
Dobbiamo solo occuparci degli affari. Controlliamo il nostro destino. Non pensiamoci troppo. Andiamo là fuori e giochiamo il nostro tipo di basket e facciamo ciò che sappiamo di sapere fare, ciò di cui siamo capaci. È facile. È semplice
James Harden
Lato Boston, malissimo tutti a livello di percentuali e di approccio: sia Jaylen Brown, che sembrava voler prendere la squadra sulle spalle nel pre-partita e non ci è riuscito, tra problemi di falli e la solita incostanza all’interno del match, che Jayson Tatum, che avrà pur segnato 36 punti e 10 rimbalzi, ma con quasi 30 tiri (scarsa efficienza) e il plus/minus peggiore in campo, -26, ha contribuito alle enormi difficoltà dei suoi.
I due leader tecnici dei Celtics sono fortissimi, a tratti fenomenali, ma ad entrambi mancano ancora la concretezza e la costanza dei più grandi, che poi sono quei pochi in grado di guidare le loro squadre agli anelli.
Inoltre, non mancano i dubbi su coach Mazzulla, probabilmente non all’altezza del suo predecessore, il discussissimo Ime Udoka.
Si vola quindi a Philadelphia, dove i Sixers avranno l’enorme opportunità di strappare il pass per le Finali di Conference dell’Est davanti ai propri tifosi, per ribaltare ancora una volta i pronostici in questa incredibile post season che stiamo vivendo.