Anthony Davis può essere il leader di una squadra da Titolo NBA?
L’incostanza di Anthony Davis nel corso dei Playoff NBA 2022/23 è stata decisiva per i Lakers. Le parole di Stephen A. Smith
Tra le criticità analizzate post eliminazione ai playoff per quanto riguarda i Los Angeles Lakers, spunta Anthony Davis: gara 4 contro i Denver Nuggets, ma in generale un po’ tutta la serie, l’ala gialloviola non ha reso al massimo delle sue capacità.
La sua media in post season dice 22.6 punti e 14.1 rimbalzi ad allacciata di scarpa, ma ciò che ha fatto la differenza, come evidenza Stephen A. Smith a First Take, è stata la sua incostanza che i Lakers hanno pagato cara.
La sua disponibilità è una costante incertezza. È un giocatore raro che ha sempre due modi per lasciare: incostante oppure non gioca nemmeno, fa come se fosse infortunato. Questo è il suo problema
Stephen A. Smith
Non è stato l’unico fattore. Abili i Nuggets a limitare il big man di LA – che a tratti ha disputato una stagione regolare a livelli da MVP quando LeBron James era infortunato – ma i suoi playoff hanno sollevato un dubbio: AD ha due anni di contratto, i Lakers possono ancora costruire attorno a lui?
Rob Pelinka ha risposto ad ogni incertezza nel corso della exit interview: si riparte da LeBron James (il ritiro che sembra sempre più difficile) e Anthony Davis la prossima stagione.