NBA Finals 2023, la Preview di Nuggets vs Heat

Quanti di noi si sarebbero aspettati di trovare queste due squadre alle Finals? Verosimilmente nessuno, poiché questi particolari (e non indimenticabili, va detto) Playoffs hanno mostrato come non ci sia alcuna certezza nella NBA di oggi.

I Denver Nuggets, primi del seeding con la nomea di “squadra da Regular Season” e i Miami Heat, ottavi ad Est andati a meno di 3 minuti dall’eliminazione al Play In contro i Bulls, si sfideranno a partire dalla notte tra giovedì e venerdì alle 2.30 italiane.

I Nuggets hanno demolito tutti gli avversari nei turni precedenti e arrivano da sole 15 partite giocate finora: 4-1 contro i T’Wolves, 4-2 contro i Suns e addirittura 4-0 contro i Lakers, numeri da spavento.
Il principale motivo di questo dominio proviene dalla Serbia e si chiama Nikola Jokic: il numero 15 ha giocato fino a qui a livelli monstre, mai raggiunti in carriera con quasi 30 punti e una Tripla Doppia di media nella sola post season.

Accanto a lui c’è Jamal Murray, che, dopo una stagione tormentata dai postumi dell’infortunio al crociato, sta viaggiando a cifre realizzative insensate: non solo per i 30 punti e 6 assist di media, ma per le percentuali altissime che sfrutta; inoltre il suo pick&roll con il Joker rappresenta un mistero irrisolto per tutti gli avversari finora.

Dall’altra parte, gli Heat hanno messo in riga le due favoritissime, Bucks e Celtics, oltre ai sorprendenti Knicks, grazie soprattutto al suo straordinario capitano: Jimmy Butler sta giocando ai livelli che prima d’ora aveva toccato solo nel 2020, guidando tecnicamente, fisicamente e mentalmente un gruppo di buoni giocatori a vette impronosticabili.

Io non ho “role players”, ho dei compagni di squadra

Jimmy Butler sui suoi compagni

Certo, le fatiche accumulate contro Boston e il fatto di iniziare le Finals in trasferta saranno due fattori che faranno male agli Heat, ma teniamo presente che nessuno ha più cuore e attributi di questa squadra.

I due migliori giocatori, Jokic e Butler e i due migliori allenatori, Mike Malone ed Erik Spoelstra, dei Playoffs: non saranno le squadre più attese (neanche dalla NBA stessa), ma di sicuro sono le due più meritevoli di giocarsi il titolo.

Le chiavi fondamentali per ogni squadra saranno opposte: i Nuggets dovranno necessariamente fermare Jimmy Buckets perché gli altri membri del roster (salvo in caso di rientro a sorpresa di Tyler Herro) non hanno tanti punti nelle mani, mentre per Miami c’è da limitare tutti quelli che non si chiamino Jokic o Murray: infatti, tutte le pochissime sconfitte dei Nuggets sono caratterizzate da serate scadenti del supporting cast (per esempio contro i Suns hanno perso nonostante 53 punti e 11 assist del solo Jokic), a prescindere dalle prestazioni dei due leader offensivi.

Chi la spunterà? Impossibile dirlo oggi ovviamente, perché nonostante la stanchezza di Miami e le insopportabili partite in altura di Denver suggeriscano un inizio forte da parte dei Nuggets, gli Heat hanno ormai le carte e il coraggio per giocarsela con tutti, non importa dove e contro chi.

Parola al campo, per l’ultima volta in questa stagione!