Bobby Marks: “Rivers ha sepolto James Harden”
Marks commenta le parole di Doc Rivers, rilasciate al podcast di Bill Simmons
Sono rimasti dei rimpianti a Doc Rivers del suo ultimo anno da head coach ai Philadelphia 76ers. Principalmente non essere riuscito a vincere pur avendo avuto sempre una contender tra le mani in tre anni.
Quello di cui ha parlato al podcast di Bill Simmons riguarda anche James Harden, e non aver avuto l’opportunità di allenarlo magari in un altro periodo della sua carriera.
“Mi sarebbe piaciuto se fosse stato più giovane” così ha commentato Rivers quando ha concluso il discorso su Harden. L’ex allenatore di Celtics e Clippers sente di non aver avuto l’opportunità di esprimere un basket vincente con il Barba.
Ha sostanzialmente sepolto James Harden. Rivers ha detto che gli sarebbe potuto giocare un certo tipo di basket, mentre Harden un altro
Bobby Marks
Bobby Marks, analista per ESPN fa riferimento alle parole con cui Doc ha messo a confronto la sua idea di basket vincente con quella dell’ex Rockets.
È così forte a giocare in un modo solo. Ma ho un’idea diversa di quale sia il basket vincente perché bisogna lasciare andare la palla, farla muovere. Mi sarebbe piaciuto allenarlo quando era più giovane
Bobby Marks
Questo è il segmento del podcast che ha fatto più scalpore e in cui si legge forse anche un modo di coach Rivers, all’interno dell’intervista, di togliersi dei sassolini dalle scarpe.
Precisamente è complicato dirlo, ma che tra i due non corresse una forte simpatia è da immaginare, considerando anche come Harden nell’ultima conferenza stampa della stagione, dopo l’eliminazione coi Celtics in gara 7 delle semifinali, aveva descritto il loro rapporto. “Tutto ok”. Forse non era come volevano far credere…