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Draymond Green: “Io e Chris Paul abbiamo un pessimo rapporto”

Draymond Green ammette di non essere in buoni rapporti con Chris Paul: il commento del veterano

Chris Paul sarà compagno di squadra di Stephen Curry e, potenzialmente, anche Draymond Green solo per la prossima stagione, visto che il suo contratto è in scadenza. In passato però, tra la coppia Steph-Draymond e Paul si è creata una crepa durante le Finals della Western Conference del 2019.

Non mi piace Chris Paul, non abbiamo per nulla un buon rapporto, ma rispetto la sua intelligenza cestistica. Ho contribuito anche io a creare la divisione tra lui e Steph

Draymond Green

Draymond ha già messo le cose in chiaro. Credere che la firma di CP3 sia quello che serviva a Golden State per riportare indietro anche Draymond Green forse è un pensiero grossolano, ma il futuro ci dirà la sua.

Dove e quando era nata però la separazione tra i veterani? Nasce tutto prima di gara 6 delle Western Conference di quattro anni fa quando Steph Curry prenota il Toyota Center di Houston per una sessione prolungata di tiro.

Chris Paul, allora point guard degli Houston Rockets, viene a conoscenza del fatto e impedisce al già 3 volte Campione NBA di andare in campo, prendendosi il vantaggio di essere giocatore della squadra di casa e prenotandolo lui stesso.

Mai stuzzicare un futuro Hall of Famer. Quella gara 6 purtroppo per Paul viene ricordata per i 33 punti di Chef Curry nel secondo tempo e per la sua provocazione rientrando negli spogliatoio dopo il successo.

Sbattetemi fuori di nuovo

Stephen Curry

Saranno capaci di lasciarsi tutto alle spalle? Parliamo di due veterani – visto che Green ancora non ha rinnovato il contratto (ci sono i Kings su di lui) – che avranno già risolto le loro divergenze nel dietro le quinte lungo gli anni. Adesso conta solo vincere.

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