Jabari Smith Jr: “Summer League un’occasione per migliorarmi”

Jabari Smith non è sorpreso di essere stato chiamato per giocare la Summer League: ecco il suo commento

Jabari Smith Jr

Per un giocatore che nella sua prima stagione NBA ha registrato 12.2 punti di media, accompagnati da 7.2 rimbalzi, è probabilmente strano essere “convocati” per la Summer League. Jabari Smith Jr però pensa di aver molto da migliorare del proprio gioco e appena è stato chiamato dai Rockets per giocare a Las Vegas non si è tirato indietro.

Voglio giocare ed essere competitivo. Non voglio pensare “sono troppo bravo per essere qua”, ma voglio avvantaggiarmi per migliorarmi

Jabari Smith Jr

In molti si aspettavano di rivederlo direttamente ad ottobre. Il neo 20enne dei Rockets crede nell’etica del lavoro, e anche lui come Keegan Murray, ala dei Sacramento Kings che ha disputato la fase della California Classic della Summer League, sta dominando in lungo e in largo.

Sono 38 i punti segnati nella vittoria per 113-101 contro i Detroit Pistons la notte scorsa, a cui ha aggiunto anche 7 rimbalzi e 6 assist. Un’altra ottima prova dopo 33, col buzzer beater della vittoria, contro i Portland Trail Blazers due giorni fa.

Nessuno è troppo bravo. È un’occasione per allenarsi e migliorarsi per la nuova stagione

Jabari Smith Jr

Sfruttare la Summer League per allenarsi lo aiuterà a migliorare in vista di una stagione regolare molto intrigante per Houston, che sul mercato, dopo l’arrivo del nuovo head coach Ime Udoka, ha aggiunto ottimi innesti in free agency come Fred VanVleet e Dillon Brooks.

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