La NBA ufficializza le nuove regole: secondo challenge e flopping

Per la stagione 2023/24, il Board of Governors della NBA ha deciso di introdurre due novità per la regolamentazione del gioco. In prima istanza ci sarà un secondo challenge che gli allenatori potranno chiamare nel corso della partita; e poi, come si sta già provando in Summer League, sarà introdotta una sanzione “in-game” per il flopping.

Il Comitato della NBA, costituito da giocatori, coach, rappresentanti delle franchigie e arbitri, ha raccomandato al Board of Governors di accettare queste regole, che hanno trovato poi un’approvazione unanime.

În particolare, per quanto riguarda il secondo challenge, la novità è molto semplice: se il primo avrà successo, allora i coach avranno diritto ad un secondo controllo, ma non “recupereranno” il timeout speso, necessariamente, per chiedere il primo controllo.

Come sappiamo invece durante la NBA2k24 Summer League, la NBA sta osservando gli effetti della sanzione sul flopping. Las Vegas è un laboratorio per la regular season che inizierà ad ottobre, in quanto la stessa regola sulla penalizzazione sarà utilizzata per la stagione regolare.

Chiamato il flopping, sarà assegnato un non fallo antisportivo e la squadra avversaria tirerà un libero. Gli arbitri non saranno tenuti per forza di cose a fermare il gioco al momento del flop, ma la violazione potrà essere sanzionata anche in un momento successivo.

Ciò comunque non toglie la regola per cui il flopping sarà oggetto di una multa di minimo 2000 dollari da parte della Lega.