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Gli avvocati di Ja Morant puntano sulla legittima difesa

Secondo gli avvocato di Ja Morant avrebbe, il giocatore dei Grizzlies avrebbe colpito Holloway per legittima difesa

Il futuro di una causa che accusa la stella dei Memphis Grizzlies, Ja Morant, di aver aggredito un adolescente durante una partita di basket informale dipende dal fatto che a Morant venga consentito di affermare di essersi difeso e di ottenere l’immunità secondo la legge del Tennessee.

Secondo gli avvocati di Morant il giocatore dei Memphis Grizzlies (che è stato sospeso dalla NBA per 25 partite) avrebbe colpito Holloway solamente dopo aver ricevuto una pallonata in volto e quindi dovrebbe essere immune da responsabilità ai sensi della legge dello “stand your ground” dello stato, che consente alle persone che si sentono minacciate nelle loro case di agire con la forza in determinate situazioni.

Durante una delle ultime udienze, l’avvocato di Holloway, Rebecca Adelman, ha sostenuto che Morant ha rinunciato alla sua pretesa di immunità e che la richiesta di legittima difesa secondo la legge statale non può essere motivo per respingere la causa civile, anche perché non è in corso un’indagine penale nei confronti di Morant. La Adelman ha affermato che le argomentazioni sulla legittima difesa e sull’immunità sono arrivate troppo tardi nel processo. Lo ha definito un “tentativo disperato di tentativi disperati”.

La successiva udienza è stata fissata per il 12 ottobre 2023 e solamente dopo si saprà come finirà questo altro brutto episodio con Ja Morant protagonista.

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