Steph Curry: “Mi ispiro a Nash, Miller e Mourning”

Stephen Curry, in una recente intervista, ha dichiarato che i giocatori da cui ha preso maggiore ispirazione per la creazione del suo gioco e dei suoi movimenti sono stati Steve Nash e Reggie Miller.

Due maestri del gioco, del trattamento del pallone e del movimento dello spazio. Quando si dice che “l’allievo supera il maestro”. Steph ha avuto modo di essere seguito da Nash quando l’ex leggenda dei Suns era nel coaching staff dei Golden State Warriors, e poi tanto studio guardando le clip di Miller, superato tra l’altro al secondo posto della classifica All-Time del tiro da tre punti nel gennaio 2021.

I miei modelli sono Steve Nash e Reggie Miller… Reggie perché è un maestro nel creare spazio e la separazione per raccogliere il passaggio per un tiro veloce. Non potrei mai emulare la sua forma di tiro, ma ho provato a modellare il mio movimento senza palla sui loro modelli

Stephen Curry, via First We Feast

C’è anche un altro modello che Steph (il cui documentario è andato online su Apple TV) e suo fratello Seth (che giocherà ai Dallas Mavericks la prossima stagione) ha sempre tenuto bene a mente:

Alonzo Mourning aveva invece una routine ai tiri liberi che io e mio fratello abbiamo emulato

Stephen Curry, via First We Feast

E probabilmente avrà anche avuto modo di incontrarlo più volte quando Steph era piccolo e suo padre, Dell, era compagno Mourning negli Charlotte Hornets.

Studiare e prendere ispirazione dai migliori per diventare un All-Time Great: la strada di Steph verso il successo.