Dirk Nowitzki: “Non sapevo se sarei stato all’altezza della NBA”
Dirk Nowitzki, che questa notte entrerà nella Hall of Fame, condivide un pensiero prima del suo arrivo a Dallas nel 1998
Probabilmente in molti lo definiscono il giocatore europeo più forte di sempre. Di concorrenza ce n’è stata tanta, con Pau Gasol che entrerà nella Hall of Fame insieme a lui, e ancora oggi i Nikola Jokic e i Giannis Antetokounmpo rendono la scelta molto complicata, ma Dirk Nowitzki da questa notte sarà un Hall of Famer.
21 anni di carriera sempre con un’unica maglia, quella dei Dallas Mavericks. Dalla 9° scelta al Draft del 1998 da parte dei Milwaukee Bucks, poi la trade e il percorso per diventare bandiera della franchigia texana:
È stato un viaggio clamoroso, quando sono arrivato a Dallas non sapevo nemmeno come sarebbe andata o come sarebbe andata per me in nba. Come squadra miglioravamo, Mark Cuban è stato un grande sostenitore e siamo diventati amici. Siamo diventati parte della comunità, sono fiero di essere stato lì per tutta la mia carriera
Dirk Nowitzki
Il percorso di Nowitzki ha raggiunto l’apice nel 2011, quando i Mavs vinsero il titolo NBA in casa dei Miami Heat in una serie chiuda 4-2 e in cui il tedesco nativo di Wurzburg si aggiudicò l‘MVP delle Finals.
Abbiamo alzato il livello al momento giusto. Siamo migliorati di serie in serie, Portland è stata forse la più dura ma da lì abbiamo guadagnato fiducia. Eravamo una squadra senza ego, nessuno di noi aveva un campionato. Ognuno di noi aveva un ruolo, un grande mix di giocatori
Dirk Nowitzki
14 volte All-Star, 12 volte All-NBA, MVP nel 2006/07 e elezione tra i migliori 75 di sempre: ora manca solo la Hall of Fame.