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Pat Beverley: “Trae Young è l’erede di Steph Curry”

Beverley elogia Trae Young e lo considera come perfetto erede di Stephen Curry in NBA

Patrick Beverley designa l’erede di Stephen Curry, colui che prenderà in mano l’eredita – perlomeno quella tecnica – della leggenda dei Golden State Warriors: è Trae Young.

Spesso associato al 4 volte Campione NBA sin dai tempi dell’high school quando già in televisione lo si vedeva segnare triple da distanze inimmaginabili, Trae ha dimostrato sin dal primo anno di essere un potenziale fuoriclasse.

Ha vinto diverse partite ed è pieno di colpi vincenti. Sta reinventando il gioco. Prenderà in mano tutto quello che lascerà Steph Curry Ha portato la sua squadra alle Eastern Conference Finals, ha sempre vinto partite importanti in trasferta, bisogna dargli credito

Patrick Beverley

In 5 stagioni in NBA, e con una squadra non sempre al massimo della competitività, Young è riuscito nel 2020/21 a portare i suoi Atlanta Hawks alle Finali ad Est, fermato poi dai Campioni NBA di quell’anno, i Milwaukee Bucks.

All’interno della sua puntata podcast, Beverley avrebbe scelto Trae come playmaker per il suo Team USA pronto ad affrontare il Mondiale FIBA.

Ha portato la sua squadra alle Eastern Conference Finals, ha sempre vinto partite importanti in trasferta, bisogna dargli credito. Non voglio togliere nulla a nessuno dei giocatori che c’è nel Team USA

Patrick Beverley

Steve Kerr però non l’ha scelto. Trae si è già fatto sentire dicendo a più battute di voler fare parte della spedizione dell’anno prossimo per i Giochi Olimpici di Parigi 2024, quella che potrebbe essere anche l’ultima presenza con gli Stati Uniti per LeBron James.

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