Rondae Hollis-Jefferson e la somiglianza con Kobe Bryant

Indossa il numero 24 con la Giordania e porta la fascetta sull’avambraccio come faceva Kobe Bryant i primi anni della sua carriera. Rondae Hollis-Jefferson: non è simile alla leggenda dei Los Angeles Lakers. Semplicemente è identico.

Le movenze, il modo in cui indossa la maglia, persino l’aspetto fisico che è nettamente cambiato dall’ultima volta che lo si è visto giocare in NBA nelle sue 11 partite della stagione 2020/21 con la maglia dei Portland Trail Blazers.

Ha perso peso, si è tagliato i capelli molto simile al modo in cui anche Kobe li portava. Ha la fascetta sull’avambraccio e si muove come Kobe. Sembra uno dei quei ragazzi sui social media che durante la pandemia imitavano le superstar

Brian Windhorst

29 punti contro la Grecia nella prima partita che ha shockato il modo per la somiglianza. 34 contro la Nuova Zelanda in un match in cui, di nuovo, tutti gli appassionati di basket si sono strofinati gli occhi per capire se fosse Hollis-Jefferson o Bryant.

Ma che fine aveva fatto l’ex Nets? La stagione 2022/23 è stata divisa in due per Rondae che ha disputato 16 partite nel campionato filippino della PBA, mettendo a referto 30.4 punti di media. 22 gare invece con il San German, nelle BSN portoricana, finendo con 21.7.

Il Mondiale FIBA 2023 potrebbe riaccendere le speranze di strappare ancora un nuovo contratto NBA. La Giordania ha perso entrambe le partite nel Girone C (lo stesso di Team USA), ma le sue prestazioni alla FIBA World Cup sono forse tra le migliori di sempre.