Beverley sul fallimento di Russell Westbrook in maglia Lakers

Patrick Beverley, attraverso il suo intervento nel podcast “Gil’s Arena Show” (gestito dalla leggenda NBA Gilbert Arenas), si è espresso sulle modalità in cui i Los Angeles Lakers hanno gestito la situazione Russell Westbrook prima che anche quest’ultimo venisse scambiato.

L’attuale playmaker dei Philadelphia 76ers è stato molto critico verso la società dei gialloviola:

Forse se non avesse firmato per i Lakers, Russ (Westbrook) non avrebbe subito tutto quello. Si basa tutto sul non stressare eccessivamente i giocatori… è lì che hanno sbagliato. Westbrook era il cuore pulsante di quella squadra

Patrick Beverley

Westbrook è stato scambiato durante il corso della scorsa stagione dopo un periodo di convivenza durato per ben due anni con la squadra di LeBron James. Come possibile notare anche dalle statistiche, quelle rispettive stagioni sono state probabilmente le peggiori della sua carriera.

La ragione del fallimento di quei Lakers non va ricercata solo ed esclusivamente in Russell Westrook, a cui sono state attribuite tutte le colpe. Infatti il vero problema in quella squadra sono state in primo luogo la generale mancanza di tiratori dal perimetro, aspetto primario e fondamentale per competere ad alti livelli nella moderna pallacanestro. Dall’altra parte le caratteristiche del playmaker ex Thunder e Rockets sono state sempre molto simili a quelle di LeBron.

Entrambi non sono otttimi tiratori, entrambi preferiscono attaccare il ferro ed entrambi hanno bisogno di gestire il possesso per essere funzionali al 100% all’azione offensiva. Di conseguenza, queste due grandi personalità non si sono mai sposate alla perfezione.

Andando avanti nel tempo, la firma con cui Russell Westbrook si è unito ai Los Angeles Clippers ha beneficiato entrambe le parti. I Lakers si sono preoccupati di aggiungere al proprio team specialisti al tiro, in modo da allargare al meglio il campo. Westbrook invece è riuscito a ritagliarsi uno spazio molto importante nella sua attuale franchigia (arrivando ad essere considerato addirittura il leader da Coach Tyronn Lue).