Noah Lyles: “C’è differenza tra un titolo NBA e uno mondiale”

Le parole di Noah Lyles, soprattutto dopo l’eliminazione degli Stati Uniti dal Mondiale FIBA, sono tornate molto d’attualità. “World Champion of what?!”, perché definirsi Campioni del Mondo vincendo un campionato, che per quanto sia la NBA, nazionale?

La medaglia d’oro dei 100 e 200 metri degli ultimi Mondiali ha approfondito il suo punto di vista in un’intervista al magazine GQ:

Credo davvero che la NBA sia la miglior lega. Non è mai stato un dubbio, ma credo che non si capiscano i due livelli dello sport. C’è il livello nazionale e c’è quello mondiale, non puoi avere il titolo mondiale senza affrontare il resto del mondo

Noah Lyles, via GQ

Lyles ha attirato numerose critiche (soprattutto dai giocatori come Durant) dopo la conferenza stampa in cui ha detto che i Campioni NBA non possono davvero definirsi campioni mondiali, nonostante giochino in una lega che concentra i migliori talenti del mondo.

Essere campione NBA e statunitense però, come abbiamo visto nella Semifinale del Mondiale in cui Team USA si è arreso alla Germania, non significa essere un campione del mondo a prescindere. Quest’ultimo è un titolo che bisogna conquistare sul campo: per gli States, che stanno lottando per il Bronzo contro il Canada, ci sarà occasione alla prossima World Cup.