Kyrie Irving felice di essere tornato ai Dallas Mavericks
Irving ha spiegato il dietro le quinte e le ragioni del suo ritorno ai Dallas Mavericks in off season
C’erano diverse potenziali destinazioni per Kyrie Irving in off season, ma, come sappiamo, l’ex campione NBA ha deciso di tornare a Dallas. Una questione di salario (126 milioni in 3 anni), come ha ammesso, ma anche un’opzione che ha vagliato attentamente con la sua famiglia prima di mettere la firma sul nuovo contratto.
I Suns erano interessati all’ex Cavs, ma avrebbero potuto offrire solo il minimo salariale. Anche i Lakers, di cui si è parlato tanto per un eventuale ritorno con LeBron James, avrebbero fatto la corte a Kyrie ma la volontà di tornare ai Mavericks ha fatto la differenza.
Mi sento felice di essere qui e di essere accolto con questo calore
Kyrie Irving
Molti rumors hanno parlato anche di mancanza di altre opzioni. Parzialmente vero, come ha specificato Irving nell’intervista con ESPN. Si è guardato in giro, ma non ha trovato nulla che potesse soddisfarlo come il ritorno a Dallas, dove è stato scambiato la scorsa stagione alla deadline di mercato, a febbraio, per fare coppia con Luka Doncic.
Non è stato un processo complicato. Dallas è stata la mia prima opzione. Mi sono guardato in giro ovviamente, dove magari ci sarebbero state altre opportunità anche a livello salariale o dove potevo combinarmi bene con altri giocatori, ma non c’era spazio
Kyrie Irving
Nonostante l’arrivo di un 8 volte All-Star, la fine della stagione per i Mavs è coincisa con l’ultima giornata della regular season. Niente playoff e nemmeno play-in per provare ad acciuffare la post season. Direttamente off season, dove Irving ha potuto riflettere sul suo futuro e scegliere di indossare di nuovo la maglia dei Dallas Mavericks.