Chris Paul disponibile a partire dalla panchina
Chris Paul parla del suo possibile ruolo da sesto uomo nei Golden State Warriors
Una delle trade più controverse di questa off-season è stata sicuramente quella che ha portato Jordan Poole agli Washington Wizards in cambio del veterano Chris Paul, che da quest’anno è dunque diventato un nuovo membro dei Golden State Warriors.
Un accostamento, quello di CP3 al sistema degli Warriors, che molte persone non hanno ancora digerito, percependo il playmaker ex Suns come incompatibile alla squadra di Kerr.
Tra le varie discussioni che sono emerse dopo il suo arrivo a San Francisco figurano soprattutto quella riguardante il suo rapporto complicato con Draymond Green, che rimarrà fuori per circa 4 settimane causa infortunio alla caviglia, ma soprattutto quella riguardante il possibile ruolo che CP3 potrebbe ricoprire nella sua nuova squadra.
A tal proposito sono stati in molti ad ipotizzare un utilizzo di Paul come sesto uomo e durante il suo media day il giocatore americano si è espresso proprio su questo probabile scenario:
In realtà ho già avuto l’opportunità di entrare dalla panchina con il team USA nelle olimpiadi del 2008. Chiunque mi conosca sa che il mio unico obiettivo è vincere. Voglio fare qualunque cosa possa condurre la squadra alla vittoria
Chris Paul sul suo possibile impiego da 6th man
Queste dunque le dichiarazioni di Paul, che lascia la porta aperta ad un possibile ruolo in uscita dalla panchina. Di certo, data l’età ed il contesto in cui si vede inserito, CP3 non sarà il primo violino della squadra, tuttavia non è da escludere il fatto che possa ugualmente risultare utile e determinante anche se gli dovesse essere affidato un ruolo più marginale.