LeBron e Shaq co-proprietari di una franchigia a Las Vegas?

Il business NBA è da anni protagonista di una crescita economica enorme, come testimonia l’aumento di denaro in circolo tra stipendi, sponsor e non solo.

Parallelamente a ciò, si è sviluppata nell’ambiente una grande possibilità di avviare una espansione della lega, introducendo due nuove franchigie.

Le città ipotizzate per ospitare queste due nuove ipotetiche squadre sono state diverse, ma le due più gettonate da Adam Silver ed il pubblico NBA sono state Seattle e Las Vegas.

Seattle fino al 2008, anno in cui i SuperSonics furono spostati ad Oklahoma dando origine agli Oklahoma City Thunder, ha avuto una franchigia NBA ed i cittadini del capoluogo della contea di King e non solo sono desiderosi di un loro ritorno.

Seattle è sempre stata una città amante del basket ed i Sonics, durante l’era di Gary Payton, sono stati una delle migliori squadre della lega, arrivando addirittura alle NBA finals nel 1996 che poi persero contro gli Chicago Bulls di Michael Jordan per 4 a 2.

Per Las Vegas il discorso sarebbe piuttosto diverso, infatti la città più grande dello stato del Nevada non ha mai avuto la possibilità di ospitare una franchigia NBA, nonostante in diversi modi la lega cestistica americana sia arrivata ugualmente.

Ormai da anni durante l’estate, la NBA Summer League si svolge a Las Vegas dove nel 2007 si tenne anche l’All-Star Weekend. Inoltre, la città ospita attualmente i Las Vegas Aces, squadra femminile che milita nella WNBA.

L’ipotesi di istituire una squadra NBA a Las Vegas ha attirato l’attenzione di moltissimi potenziali investitori, tra cui due leggende del gioco, Shaquille O’Neal e LeBron James.

“Big Diesel” in passato è già stato parte di un gruppo di proprietari di una squadra NBA, precisamente i Sacramento Kings, ma lo scorso anno il quattro volte campione NBA scelse di vendere le sue quote.

So che Las Vegas non è ancora stata ricompensata dalla NBA con una squadra ma, se mai dovesse nascere una franchigia in questa città, vorrei esserne parte. Non vorrei nessun altro proprietario assieme a me, vorrei la franchigia tutta per me

Shaquille O’Neal

Nonostante le intenzioni di Shaq, considerando che il suo patrimonio ammonta a circa 400 milioni di dollari e che una franchigia come quella dei Phoenix Suns è stata recentemente venduta per 4 miliardi, servirebbe per forza avere altri investitori con sé.

Questo potenziale secondo investitore potrebbe essere l’attuale giocatore dei Los Angeles Lakers LeBron James, che in una recente intervista ha manifestato ancora una volta il suo interesse nel poter diventare proprietario di una franchigia NBA.

Espandere l’NBA anche a Las Vegas avrebbe senso. Qua hanno già i Raiders, i Golden Knights, gli Aces e adesso anche la Formula 1 sta per arrivare. l’All-Star Weekend si è tenuto qua alcuni anni fa, la Summer League si tiene regolarmente a Las Vegas, credo che aggiungere una franchigia NBA in questa città andrebbe di pari passo col grande sviluppo sportivo che sta avendo. Credo che sia solo una questione di tempo e spero di poter far parte di tutto ciò

LeBron James

Considerando che “il Re” è a tutti gli effetti miliardario e che quindi i soldi non sono sicuramente un problema, il suo contributo potrebbe essere fondamentale per far nascere una nuova squadra.