Buone notizie sull’infortunio di Marcus Smart

Memphis, con l’obiettivo di trovare un sostituto pronto a riempire il ruolo di Point Guard per coprire l’assenza di Ja Morant, durante l’off season è riuscita ad ottenere tramite trade Marcus Smart, all’interno di uno scambio a tre tra Celtics, Wizards e ovviamente i Grizzlies.

Con l’arrivo del vincitore del DPOY 2022, Memphis non si è assicurata solamente un ottimo sostituto per Morant, ma anche un eccellente difensore e leader che potrà sicuramente avere un grande impatto sulla squadra una volta che Ja sarà rientrato dalla squalifica.

Nonostante l’entusiasmo per l’arrivo dell’ex Celtics, la sua assenza di stanotte nel match di pre-season contro Milwaukee ha fatto preoccupare molto i tifosi.

Infatti, Smart ha recentemente subito un infortunio all’addome e considerando la sua importanza per Memphis, soprattuto nel primo periodo di regular season, è fondamentale che riesca a rientrare il prima possibile.

Per fortuna l’attuale allenatore dei Memphis Grizzlies, Taylor Jenkins, ha chiarito in una recente intervista che l’infortunio non è niente di grave e che Smart ci sarà sicuramente per l’inizio di regular season, se non prima.

Ja Morant, superstar NBA e uomo franchigia dei Memphis Grizzlies, durante la scorsa stagione si è reso protagonista di diverse controversie che sono costate caro sia a lui che alla sua squadra.

Tra le varie problematiche che si sono manifestate intorno a Morant, come la denuncia dello scorso anno da parte di un 17enne per aggressione, quelle che gli sono valse più danni sono state sicuramente le dirette Instagram da armato.

Lo scorso Febbraio si tenne la prima live incriminante sul suo profilo Instagram, in cui il prodotto di Murray State University si riprese all’interno di un night club sfoggiando in bella vista una pistola.

Dopo un messaggio di scuse ed i diversi avvertimenti da parte della dirigenza dei Grizzlies e della stessa NBA, Morant fece di nuovo lo stesso errore e, all’interno della live Instagram di un suo amico, mostrò nuovamente la sua personale arma da fuoco.

Questa seconda bravata, aggravata dai precedenti, gli è valsa una squalifica di ben 25 partite per la stagione 2023/24, che lascerà un vero e proprio buco nella posizione di Point Guard per la sua squadra.