Giannis Antetokounmpo: “Lillard è un piccolo me”
In una recente intervista Giannis Antetokounmpo ha parlato delle sue impressioni sul carattere di Damian Lillard
In una franchigia che punta al Titolo NBA è fondamentale che tra i vari giocatori nasca un buon rapporto fuori dal campo, soprattutto tra le stelle della squadra.
L’arrivo di Damian Lillard ai Milwaukee Bucks è stata la mossa di mercato di cui si è discusso di più dell’intera off-season e fin da subito non ci sono stati dubbi sulle possibilità tecniche della coppia formata dallo 0 e Antetokounmpo.
Unire un giocatore con quelle capacità di scoring dalla distanza e quello che probabilmente rappresenta la più grande minaccia dentro il pitturato della intera NBA, considerando anche la presenza di Khris Middleton e non solo, potrebbe dare origine a uno degli attacchi più forti mai visti.
Se dal punto di vista tecnico e tattico non c’è alcun dubbio sulle capacità del duo del “Freak Time”, l’unico problema rimanente sarebbe potuto essere quello dell’instaurazione di un rapporto d’amicizia tra i due.
Il legame di fratellanza che si era formato tra Giannis Antetokounmpo e Jrue Holiday, secondo quanto detto da Giannis stesso, è un qualcosa che va ben oltre il basket e il non poter più giocare con un amico di questo tipo sarà stato sicuramente un duro colpo per il greco.
Nonostante ciò, al suo posto è arrivata una superstar di calibro elevatissimo che in comune col Greak Freak ha il fattore più importante di tutti, l’insaziabile voglia di conquistare il Titolo NBA.
Questo desiderio comune stimolerà sicuramente i due a legare e dividersi i ruoli nella migliore maniera possibile, per essere entrambi leader tecnici e di spogliatoio, guidando i compagni alla vittoria.
Le prime dichiarazioni dei due stanno facendo ben sperare i tifosi Bucks ed in una recente intervista Giannis Antetokounmpo ha parlato ancora una volta di Dame.
È silenzioso, non parla molto. E’ come se fosse un piccolo me, una mia versione guardia. Si prende cura della sua famiglia, si presenta sempre agli allenamenti e da il massimo. Quando serve sa farsi sentire stimolando i compagni a dare il massimo e quando inizia la partita è semplicemente un Killer.
Giannis Antetokounmpo
Da questa dichiarazione emerge sicuramente un grande rispetto per Lillard da parte di Antetokounmpo e se i due dovessero trovarsi davvero così bene sia dentro che fuori dal campo, per gli avversari sarà davvero dura fermare questi Bucks.