Jamal Murray con il sorriso: “Avere LeBron in squadra? Aiuta”

I Denver Nuggets, campioni NBA in carica, tornano in campo per affrontare proprio i loro avversari delle scorse finali. La partita contro i Lakers termina per 107-119 a favore di Nikola Jokic e compagni, con una prestazione da sottolineare da parte di Jamal Murray, che porta a casa 21 punti e 6 assist.

Murray è ormai fermamente un punto cardine del gioco dei Nuggets, rivelatosi tassello fondamentale per la vittoria del Titolo NBA della scorsa stagione. Denver starebbe infatti pensando di premiarlo con un grosso rinnovo di contratto, che il giocatore si è indubbiamente guadagnato in questi anni.

La sua prestazione è ordinaria amministrazione, che accompagna la mostruosa tripla doppia di Jokic nella serata della consegna degli anelli. Le sue doti di realizzatore si sono fatte sentire fin dalla prima partita e queste sono state le sue parole dopo il match.

Non possiamo pensare troppo all’anno scorso. Avere LeBron in squadra? Aiuta

Jamal Murray

Murray vuole dunque tenere il più possibile i piedi per terra e non farsi trascinare dall’entusiasmo per la scorsa stagione. Giustamente per lui questo è il momento di concentrarsi e iniziare un nuovo percorso, che porti magari verso altri successi.

Ha aggiunto poi quel commento, sorridendo, su LeBron James per sottolineare l’incredibile longevità del Re, che a 38 anni e nella sua ventunesima stagione porta a casa 21 punti, guidando i Lakers per 29 minuti di gioco.