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Chet Holmgren: “Debuttare vincendo è stato bellissimo”

Holmgren, in campo per 25′, segna 11 punti con 4 rimbalzi e 3 assist: il commento dopo la vittoria contro i Chicago Bulls all’esordio

La partita tra Oklahoma City Bulls e Oklahoma City Thunder sancisce il debutto in NBA di Chet Holmgren, che allo United Center segna 11 punti allegando anche 4 rimbalzi e 3 assist in 25 minuti di gioco. Non il debutto più semplice per il centro di OKC che si trova a fare a gomitate spesso con Nikola Vucevic o Andre Drummond (lo battezza con un crossover che lo mette a sedere all’inizio del secondo quarto) in una partita combattuta specialmente nei primi 35′.

Poi ci pensa Shai Gilgeous-Alexander a prendersi sulle spalle la squadra e a deciderla nel quarto periodo: il leader dei Thunder finisce con 31 punti e 10 assist, oltre a 5 rimbalzi e 2 stoppate.

Vincere è sempre bello, è l’obiettivo delle nostre partite. Abbiamo lavorato tanto per essere a questo punto. È bellissimo scendere in campo e mostrare quello che abbiamo fatto

Chet Holmgren

Spesso, tra Summer League e pre season, Holmgren ha detto di essere grato per l’occasione che ha, soprattutto dopo l’infortunio alla caviglia che l’ha costretto a saltare quella che sarebbe stata, l’anno scorso, la stagione da rookie. Anche il prodotto di Gonzaga, come Wembanyama, non ha espresso il suo migliore basket nella partita contro i Bulls ma l’impressione è che il meglio debba ancora venire.

Ogni giorno mi alzo e gioco a basket, è sempre un grande giorno. Capisco che c’è anche tanto lavoro ancora da fare. Mi diverto molto ma ero anche teso nell’attesa di giocare

Chet Holmgren

Holmgren è ovviamente tra i candidati al titolo di Rookie dell’Anno insieme proprio a Victor Wembanyama e Scoot Henderson: sarà una delle “corse” più interessanti e combattute degli ultimi anni.

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