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Joel Embiid: “Siamo sulla strada giusta”

Sesto successo consecutivo per i Philadelphia 76ers. Ecco le parole di Joel Embiid

I Sixers, dopo aver iniziato la stagione con una sconfitta in casa dei Bucks, sono ora a quota 6 vittorie consecutive senza James Harden. Mentre per i Celtics, dopo le 5 vittorie schiaccianti con cui hanno iniziato la stagione, è arrivata la seconda sconfitta consecutiva.

La coppia formata da Tyrese Maxey e Joel Embiid continua a funzionare: la squadra di Nick Nurse è in questo momento tra le prime 5 in NBA sia per Defensive Rating (punti subiti in media ogni 100 possessi) che per Offensive Rating (punti segnati in media ogni 100 possessi).

Joel Embiid ha guidato come al solito la sua truppa, chiudendo con 27 punti (10/20 dal campo), 10 rimbalzi, quattro assist e 4 stoppate.

Dobbiamo migliorare ancora molto ma siamo sulla strada giusta. Ci sono molte cose che dobbiamo fare meglio. Non dobbiamo perdere palloni. Abbiamo sbagliato diversi tiri. Tyrese [Maxey] ha sbagliato molti tiri che di solito segna. Ma succede… mi piace lo sforzo e l’intensità difensiva con cui giochiamo, siamo una squadra.

Joel Embiid nel post-partita

Particolare la scelta dello staff tecnico dei Celtics di mettere Jrue Holiday in marcatura su Joel Embiid per larghi tratti della gara. Queste sono state le parole del coach di Boston dopo la partita:

Credo sia stata una buona scelta, gli abbiamo negato diverse ricezioni. Ascoltate… non esiste un modo per marcarlo, non esiste nessuno che riesca a difenderlo. Visto che dobbiamo giocare contro di loro 4 volte in stagione proveremo diverse marcature. Ne farà 27 ogni sera indipendentemente da come lo difendi.

Mazzulla nel post-partita

Parole di encomio pesanti del coach di Boston nei confronti dell’MVP in carica, che fanno capire quanto sia impossibile marcare Joel Embiid (che secondo una statistica può essere considerato il miglior realizzatore della storia NBA) quando è in serata.

Da quando Harden si è allontanato dalla squadra, Tyrese Maxey ha avuto grande libertà e fiducia da parte dello staff di Philadelphia. Fiducia che l’ex Kentucky sta ripagando con gli interessi: anche stanotte ha chiuso con una gran partita da 25 punti (11/27 dal campo), 9 rimbalzi e cinque assist conditi anche da 2 stoppate.

Sono 25.5 punti e 7.3 assist le medie dopo le prime 7 partite: il playmaker del presente e del futuro dei Sixers è già a Philadelphia.

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