James Harden: “Le statistiche non m’importano, voglio vincere”
Seconda sconfitta consecutiva con James Harden per i Clippers: il Barba chiarisce il suo approccio con la squadra
La prima vittoria da giocatore dei Clippers deve attendere: al Barcalys Center, quella che è stata la sua casa per breve tempo, James Harden e LA perdono contro i Nets 100-93: ancora non si è visto il miglior Harden che però sta lentamente entrando in ritmo.
La difficoltà principale è trovare anche l’intesa con le superstar – Kawhi Leonard, Paul George e Russell Westbrook -, ovvero il fattore determinante per le ambizioni della squadra di coach Tyronn Lue.
Vogliamo sistemarci il prima possibile per provare a vincere. Personalmente devo provare ad essere meglio di così. Abbiamo giocato solo due partite, ma sto provando a capire come fare anche a non calpestare i piedi agli altri. Le statistiche non mi importano, voglio vincere
James Harden
Harden (che ha lanciato un’altra frecciatina ai 76ers) chiude con 12 punti, 8 rimbalzi, 5 assist e 2 recuperi ma i Clippers faticano ancora, nonostante anche i 24 di Paul George con 7 rimbalzi, i 17 di Leonard e i 13con 7 rimbalzi e 8 assist di Westbrook.
I Nets, che tra l’altro hanno dovuto rinunciare a Cam Thomas a partita in corso per infortunio alla caviglia, sono una squadra tutt’altro che imbattibile, ma LA al momento deve capire come gestire le 4 grandi stelle.