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Joe Mazzulla scherza sulla difesa di Joel Embiid

Mazzulla esprime il suo disappunto in modo ironico sulla difesa di Joel Embiid

Contro i Philadelphia 76ers è arrivata la seconda sconfitta consecutiva per i Boston Celtics che, dopo aver vinto 5 partite consecutive, stanno riscontrando per la prima volta una battuta d’arresto.

Boston in attacco ha faticato molto, mettendo a segno solo 15 tiri su 37 da 3 punti e tirando complessivamente sotto il 40% dal campo. Joel Embiid ha giocato un ruolo chiave nel limitare i Celtics in particolar modo nel pitturato contestando ben 16 tentativi.

Mazzulla, dopo aver elogiato le capacità offensive di Embiid, si è espresso sulla difesa del camerunense con molta ironia:

Devo insegnare ai miei centri a stare nell’area del pitturato senza muoversi. Dobbiamo farlo per poter proteggere l’area. Embiid ha fatto un ottimo lavoro in protezione del ferro, obbligandoci a passarla fuori. Non siamo stati in grado noi di segnare con costanza.

Joe Mazzulla

Mazzulla ha poi continuato sull’argomento quando un giornalista gli ha chiesto come mai i suoi centri non stiano fissi sotto canestro:

Da quello che so esiste una regola chiamata D3, ma ormai non so più nemmeno se esiste ancora. Dovrò cercarla

Joe Mazzulla

Il coach dei Celtics ovviamente ha ironizzato sulla D3 Rule in Italia conosciuta come tre secondi difensivi. Che cos’è la D3 Rule? Un giocatore non può stare per più di 3 secondi nel pitturato senza uscire o senza marcare direttamente un avversario.

Questa regola in NBA non viene più applicata con molta frequenza e ciò non lo dice solo Mazzulla. Uno studio del 2021 ha testimoniato come negli ultimi due minuti di gara solo 1% delle infrazioni di 3 secondi difensivi vengano effettivamente chiamate.

Le parole del coach dei Celtics sono ovviamente una polemica sterile visto che ormai la partita è terminata. Chissà però se nella prossima gara tra Celtics e 76ers gli arbitri terranno maggiormente conto dell’infrazione di 3 secondi.

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