Kia MVP Ladder: Jokic primo, sul podio Embiid e Doncic
Jokic favorito per l’MVP, Embiid secondo e Doncic terzo. Non ci sono Steph Curry, LeBron James e Giannis Antetokounmpo tra i primi 5
Come di consueto, durante ogni stagione che si rispetti, la NBA ha pubblicato la “MVP Ladder” sul proprio sito ufficiale. La “Ladder” è sostanzialmente una graduatoria provvisoria dei giocatori in corsa per il premio di MVP (Most Valuable Player), formulata sulla base delle loro prestazioni più recenti.
Siamo solo alla prima classifica della stagione e Nikola Jokic è già in testa. Solitamente le posizioni vengono aggiornate ogni 2 o 3 settimane dalla NBA, ma per il momento, almeno nei primi 10 posti, le sorprese ci sono eccome.
1. Nikola Jokic
Statistiche: 29.1 punti, 12.9 rimbalzi, 8.0 assist
Il serbo ha ricominciato esattamente da dove aveva lasciato lo scorso giugno: sta dominando in questo inizio di regular season giocando praticamente in infradito. I Nuggets sono ormai un’orchestra sinfonica collaudata, dove Jokic dirige e detta i tempi di un attacco semplicemente letale. Se trovate un modo per fermarlo fateci un fischio.
2. Joel Embiid
Statistiche: 31.7 punti, 10.9 rimbalzi, 5.9 assist
Sembra che la corsa al premio di Most Valuable Player di quest’anno sarà tra questi due giganti. Anche Joel Embiid – MVP in carica – non è partito male: i Sixers sono attualmente a quota 6 vittorie consecutive aggrappati alle sue spalle. Dopo l’ultimo successo contro i Celtics, che ha catapultato Philadelphia in vetta alla Eastern Conference, coach Joe Mazzulla ha dichiarato chiaramente che “non esiste un modo per marcarlo“.
3. Luka Doncic
Statistiche: 31.5 punti, 9.3 rimbalzi, 8.8 assist
Nonostante un inizio farraginoso di Kyrie Irving, i Dallas Mavericks sono secondi ad Ovest e gran parte del merito è proprio dello sloveno. Le cifre non sono propriamente normali ma ormai ci siamo addirittura quasi abituati. Se ad aprile i Mavericks saranno ancora nella parte alta della classifica sarà difficile non assegnargli il nuovo “Michael Jordan Trophy“.
4. Jayson Tatum
Statistiche: 28.4 punti, 9.7 rimbalzi, 3.6 assist
Il numero dei punti è leggermente calato rispetto allo scorso anno (30.1) ma le percentuali hanno subito una netta impennata: 54% dal campo e 41% da tre. I Celtics avranno bisogno di lui nella partita di stanotte contro Brooklyn, per evitare di salire a quota 3 sconfitte consecutive dopo aver stappato la stagione con 5 successi su 5.
5. Shai Gilgeous-Alexander
Statistiche: 28.1 punti, 7.0 rimbalzi. 6.4 assist
Sembrava difficile riconfermarsi sugli stessi livelli della scorsa stagione, ma per il momento il giovane playmaker di Oklahoma ci sta ampiamente riuscendo. Ha segnato almeno 30 punti in 5 delle prime 7 partite della stagione, con un picco di 43 punti arrivato proprio nell’ultima partita contro Cleveland. Qualcuno a Los Angeles si starà ancora strappando i capelli per aver fatto partire un talento del genere.
I Prossimi 5:
- 6. Stephen Curry (Golden State Warriors)
- 7. Anthony Edwards (Minnesota Timberwolves)
- 8. Donovan Mitchell (Cleveland Cavaliers)
- 9. Tyrese Haliburton (Indiana Pacers)
- 10. Giannis Antetokounmpo (Milwaukee Bucks)