L’incredibile inizio stagione di Joel Embiid

La stagione NBA 2023/24 è appena iniziata e Joel Embiid, insieme ai soliti Jokic, Doncic e non solo, sta dimostrando, ancora una volta, di essere uno dei protagonisti nella corsa per l’MVP.

Joel in queste prime partite di regular season ha viaggiato a 32 punti, 12 rimbalzi e 6 assist di media, andandosi a posizionare secondo, nella MVP Ladder, dietro a Nikola Jokic.

Anche questa notte, nella partita tra Philadelphia 76ers e Indiana Pacers, “The Process” si è reso autore di una grandissima partita, in cui ha messo a referto 37 punti, 13 rimbalzi e 7 assist. Oltre ai successi individuali di Embiid, i 76ers in generale sono stati incredibili in queste prime nove partite, perdendo una sola volta e conquistando la prima posizione nella Eastern Conference.

I meriti di questo successo di squadra sono da accreditare sicuramente anche al lavoro del nuovo coach Nick Nurse e al candidato al MIP, Tyrese Maxey. Dopo l’addio di James Harden, in quel di Philadelphia si respirava scetticismo ma, a cambiare l’animo dei tifosi, ci ha pensato Maxey, che finora ha assunto perfettamente il ruolo di secondo violino di “The Process”, tenendo di media 29 punti, 5 rimbalzi e 7 assist.

Per quanto tutto prometta bene, per i Sixers resta e resterà sempre il solito dilemma: “Embiid riuscirà a mantenere questi livelli anche ai playoff?”.

Nelle ultime stagioni, infatti, Joel è sempre stato nelle prime posizioni dell’MVP, arrivando lo scorso anno addirittura a vincerlo, ma i veri problemi sono emersi durante i playoff, fase della stagione in cui Embiid non è mai riuscito a lasciare il segno, calando drasticamente rispetto alle sue prestazione in regular season.

Tuttavia se quest’anno, Embiid, riuscisse ad avere uno switch mentale e insieme a lui, Maxey, continuasse su questa strada, l’attuale stagione potrebbe essere quella giusta perchè Philadelphia raggiunga le Conference Finals e, magari, anche di più.