Steph Curry: “Emotivamente siamo sulle montagne russe”
Curry apre sul morale dei Golden State Warriors dopo la 6° sconfitta consecutiva, arrivata contro i Thunder
Creare occasioni e segnare tiri importanti non è stato sufficiente per i Golden State Warriors. Per meritarsi la vittoria andava fatto qualcosa di più, avere magari un colpo di genio come quello che ha avuto Chet Holmgren, autore della clamorosa tripla del pareggio sul finale del quarto periodo.
OKC vince all’overtime e GSW perde la sesta partita consecutiva, anche col rientro di Steph Curry. Il veterano dei Warriors finisce con 25 punti tirando 8/21 dal campo, 7 rimbalzi e 3 assist ma i suoi numeri non bastano.
È una montagna russa di emozioni. Giocare bene per 38 minuti e mandare all’aria il vantaggio, Andrew (Wiggins, ndr) segna un grande tiro nel momento più importante, Shai Gilgeous-Alexander e Chet Holmgren ci rispondono… è stato un botta e risposta per cui pensi che le cose in NBA possono andare in ogni modo. È difficile perdere così
Steph Curry
Seconda sconfitta di fila per i Warriors contro i giovani Oklahoma City Thunder: il record della squadra di coach Steve Kerr dice 6-8 e 10° posizione nella Western Conference, in attesa del rientro di Draymond Green che contro OKC ha scontato la sua seconda partita di sospensione.