Draymond Green: “Difenderò sempre un mio compagno”

Draymond Green ritornerà a giocare contro i Sacramento Kings nella notte italiana tra martedì e mercoledì. La sua sanzione di 5 partite, e con tanto di multa da 770 mila dollari, non l’ha fatto risentire di aver messo le mani attorno al collo di Rudy Gobert durante Warriors-Timberwolves di una decina di giorni fa.

Difendere un compagno viene prima di tutto: anche se coach Steve Kerr ha preso le distanze dal gesto del giocatore poche ore dopo la fine della partita, Green, che ha parlato ai media dopo l’ultimo allenamento di GSW, non si è pentito.

Non vivo la mia vita con rimpianti. Difenderò il mio compagno ogni volta che ne sarò nella posizione per farlo… quello che mi importa è quello che sentono le persone a cui tengo, prima di tutto. Come stanno le persone a cui tengo? È quello che m’importa

Draymond Green

Sanzione corretta, certo è che senza Green i Warriors hanno perso temporaneamente la loro anima e i risultati non sono stati dei migliori, in un momento già abbastanza delicato dell’inizio della stagione regolare, influenzato da 6 sconfitte consecutive tra l’8 e il 18 novembre.

Tre sconfitte in 5 uscite che hanno fermato i Warriors alla 10° posizione della Western Conference con un record di 8-9. Ecco il derby contro i Kings, il rientro di Draymond Green: tutti i presupposti per rimettere in moto la macchina