I Pacers stanno giocando la miglior stagione della storia NBA
Gli Indiana Pacers di Tyrese Haliburton stanno scrivendo la storia
Sembravano destinati ad un’altra stagione insipida, nuovamente in lotta per l’ultimo posto ai Play-In e invece stanno inaspettatamente riscrivendo il libro della storia NBA.
L’inizio di stagione fantascientifico di Tyrese Haliburton (che secondo Garnett dovrebbe essere un candidato MVP) sta giocando sicuramente un ruolo fondamentale per i ragazzi di coach Carlisle che sono a 9 vittorie e 6 sconfitte dopo le prime 15.
Al momento sono senza dubbio la miglior squadra offensiva nella storia della NBA per medie e percentuali: 128.8 punti a partita (record NBA) con il 51% dal campo, il 39% da tre e l’80% ai liberi per un assurdo 61.7% di true shooting (record NBA, dietro ai Thunder di quest’anno).
I ragazzi di Indiana corrono per davvero: sono primi in NBA per ‘pace‘ (possessi medi a partita), per punti segnati in contropiede (27.0 a partita) e per tiri totali presi a partita con 95.1. Siamo ancora lontani dalla velocità degli anni ’60 – periodo di punteggi astronomici, così come i 100 di Wilt Chamberlain – ma ciò che stupisce sono le percentuali di questa squadra abbinate al ritmo con cui giocano.
Su 95 tiri di media a partita, più del 30% vengono presi con almeno 15 secondi sul cronometro: le parole chiave dell’attacco di Carlisle sono correre forte in contropiede e prendere la difesa alla sprovvista, disorganizzata mentre sta ancora decidendo gli accoppiamenti.
Avere un playmaker con la visione di gioco e la capacità di segnare di Haliburton (45.4% da tre) è essenziale per questo tipo di gioco. Sono 12 gli assist di media per Tyrese, il tutto con sole 2.5 palle perse di media a partita (miglior rapporto di sempre – con netto distacco – tra assist e palle perse per un giocatore con almeno 12 assist).
Quindi… se sono la miglior squadra offensiva di sempre perché non hanno 15-0 di record? Perché Indiana è allo stesso tempo una delle peggiori squadre difensive della storia. Al momento sono la terza peggior squadra di sempre per punti subiti di media (125.5) dopo i Denver Nuggets del 1990-91 e del 1981-82.
Le squadre che sono riuscite a tenere Indiana sotto i 120 punti in questa stagione hanno tutte vinto. Tra queste ci sono i Boston Celtics (quarta miglior difesa), gli Orlando Magic (terza miglior difesa) e i Chicago Bulls (ultimi in NBA per pace con 96.4). La Kryptonite di questi Pacers sembrano essere proprio le squadre in grado di abbassare il ritmo e schierare bene la difesa, limitando il più possibile le transizioni.
Nonostante il pick and roll tra Haliburton e Turner sia uno dei più redditizi dell’intera NBA (1.27 punti di media ogni pick-n-roll) è inutile dire che questa squadra eccelle quando può correre in contropiede e trovare uno dei tanti tiratori liberi in angolo. Tyrese Haliburton, Myles Turner, Buddy Hield, Aaron Nesmith e Bruce Brown stanno tutti tirando con più del 35% da tre.
Difficile – a tratti impossibile – prevedere dove arriverà questa squadra, soprattutto se la filosofia di gioco è segnare più punti degli altri. Nessuna squadra con una difesa del genere è mai andata vicino a vincere un Titolo, ma questi Pacers stanno scompaginando le carte della NBA e dovremmo goderceli senza troppi preconcetti.