Game Winner di Paul George: le potenzialità dei nuovi Clippers
I Clippers sembrano aver finalmente intrapreso la strada giusta e la vittoria contro i Golden State Warriors ne è la prova
Ieri sera abbiamo avuto modo di vedere, probabilmente per la prima volta, cosa vuol dire poter schierare insieme tutto il talento dei Los Angeles Clippers.
Dopo il -20 del primo tempo sembrava impossibile aspettarsi nulla dalla partita di oggi, ma le tre superstar hanno aperto la strada segnando la maggior parte dei punti dei padroni di casa nel secondo tempo, permettendo poi la rimonta.
Il leader è stato, nonostante un inizio a rilento per problemi di falli, Paul George: l’ex-Pacers ha segnato 25 punti, di cui 13 nel solo quarto periodo, includendo la meravigliosa tripla in stepback che è valsa il sorpasso finale.
Kawhi Leonard è stato più silenzioso, nonostante i 20 punti segnati: ‘The Claw’, alla quinta partita giocata in 7 giorni ha probabilmente dato cenno di un appannamento fisico, nonostante un contributo encomiabile in fase difensiva.
Ma l’uomo che ha dato il là è stato James Harden: impalpabile e a tratti dannoso per i primi due quarti, ma quando si è acceso ha cambiato completamente la partita; quando il Barba riesce a centellinare tiri ed energie e a canalizzarli nei momenti chiave delle partite rimane uno dei playmakers più efficaci della lega.
Considerando anche quanto successo nel primo tempo, sembra però evidente che i Clippers abbiano bisogno di una finestra molto sottile in cui rendono al meglio; al di fuori dei momenti in cui tutti i membri in campo lasciano un’impronta in entrambe le fasi la squadra soffre terribilmente, poiché senza una difesa efficace (e la conseguente apertura di spazi in transizione) l’attacco fa veramente fatica a prendere forma.
Se vogliamo fare un paragone, in questo aspetto i ragazzi di coach Lue ricordano sinistramente i cugini dei Lakers, che si accendono e spengono a seconda dei momenti della partita. Avendo però a disposizione più tempo e un talento verosimilmente maggiore, alla lunga Kawhi e compagni riusciranno a trovare quella continuità che manca ai gialloviola.
Quando il progetto ambizioso di questi Clippers arriverà a compimento, ricorderemo la rimonta di stasera come una tappa importante del processo.