I Pistons in corsa per il record NBA di sconfitte consecutive

Continua il periodo nero dei Detroit Pistons che ora non vedono neanche più la luce in fondo al tunnel.

Detroit non vince una partita di basket dallo scorso 28 ottobre contro i Chicago Bulls e i ragazzi di Monty Williams sono ora a quota 2 vittorie e 19 sconfitte dopo le prime 21 uscite stagionali. Non certo ciò che ti aspetti quando decidi di dare più di 10 milioni di dollari a stagione al tuo allenatore.

Un vero e proprio disastro per una squadra che si è qualificata ai Playoff solamente due volte negli ultimi 15 anni e non vince una partita (non una serie) di playoff dal lontano 2008. Con la sconfitta di stanotte 116-102 contro i Memphis Grizzlies (6-14) la loro striscia negativa è salita a 18.

I Pistons avrebbero potuto e dovuto sfruttare l’occasione per interrompere la striscia visto la squadra non proprio irresistibile. Ora la situazione si fa davvero pericolosa guardando il calendario delle prossime partite: Detroit rischia davvero di entrare nella storia dalla parte sbagliata.

Possono davvero battere il record di sconfitte consecutive?

Salvo miracoli sportivi o gesti misericordiosi da parte degli avversari, la striscia negativa dei Pistons è destinata a peggiorare. Il record NBA è di 28 sconfitte consecutive stabilito dai Philadelphia 76ers tra la fine della stagione 2013-14 e l’inizio di quella seguente (10+18).

Difficile che i Pistons raggiungano un tale primato, ma possono comunque adocchiare il secondo posto di questa pregevole classifica, detenuto contemporaneamente dai Cleveland Cavs dell’era post-LeBron (2010-11) e dagli stessi Philadelphia 76ers (2013-14) con ben 26 debacle consecutive.

Ecco il calendario di Detroit da qui fino alla fine dell’anno:

I Pistons hanno bisogno di un vero e proprio miracolo per vincere una delle prossime 5 partite ed evitare che la striscia arrivi a 23. La miglior occasione si presenterà il 21 dicembre (dopo ben 3 giorni di riposo) quando affronteranno i Jazz reduci dalla partita contro Cleveland della sera prima.

Ovviamente non è detto che perderanno le loro prossime 5 partite, il bello dello sport è anche questo, ma di certo la squadra di coach Williams non ha dato segnali positivi nell’ultimo mese. Interrompere la striscia sarà il principale compito dei Pistons da qui fino alla fine dell’anno, ma la vera priorità di Detroit è cambiare rotta e dare una scossa ad una squadra che in realtà ha molto talento.