Perkins: “Kerr? Non mi è piaciuto come ha parlato di Green”
L’analista di ESPN critica l’atteggiamento di Steve Kerr, coach dei Golden State Warriors, in merito al caso che riguarda Green
La critica di Kendrick Perkins è per l’allenatore di GSW, Steve Kerr, che, dopo la prima partita in cui Draymond Green non ha potuto giocare a causa della sospensione a tempo indefinito, ha espresso il proprio sostegno al suo veterano. Il #23 dei Warriors dovrà affrontare un percorso riabilitativo e il suo head coach si è fatto sentire vicino dicendo di credere nella sua forza caratteriale.
A Perkins però non è piaciuto come Kerr si è espresso proprio pronunciando quelle parole: l’analista di ESPN crede che l’allenatore di GSW avrebbe dovuto chiamare in causa la responsabilità del proprio giocatore evidenziando le conseguenze che ricadranno sulla squadra.
Steve Kerr si è sempre fatto sentire per diverse materie, come la giustizia sociale, ma quando si tratta di argomenti come questo, in cui è richiesta ai giocatori la loro responsabilità, all’improvviso fa la voce soft. Non mi piace
Steve Kerr
Kerr e Green avranno probabilmente parlato dietro le quinte, insieme alla dirigenza, trattandosi di un episodio e di una materia piuttosto delicata. Di certo non l’avrebbero fatto pubblicamente considerando anche il momento di fragilità che si è riservato, anche in termini di risultati sulla squadra in questo periodo.