L’ex giocatore della NBA G-League confessa l’omicidio

Dopo le cronache degli ultimi giorni riguardanti l’accusa verso l’ex giocatore della squadra di G-League dei Sacramento Kings, Chance Comanche ha confessato il suo ruolo nell’omicidio di Marayna Rodgers.

L’ex giocatore degli Stockton Kings ha detto agli investigatori di aver organizzato con Sakari Harnden, la sua ragazza, l’omicidio della Rodgers. La Harnden è stata arrestata a Las Vegas mercoledì, mentre Comanche è stato arrestato, ed ora è detenuto senza cauzione nel carcere principale della contea di Sacramento.

Secondo i rapporti di arresto ottenuti da FOX5, Comanche e Harnden hanno cominciato a pianificare l’omicidio di Rodgers, una giovane donna che Comanche aveva conosciuto su un’app di incontri circa un anno e mezzo fa, alla fine di novembre. Hanno messo in atto il loro piano quando Comanche si è recato a Las Vegas con gli Stockton Kings per la partita contro i G League Ignite il 5 dicembre. Dopo la partita, Comanche si è incontrato con Harnden per mettere in atto il loro piano di uccidere Rodgers, la quale si trovava a Las Vegas con degli amici.

Comanche, che ha dettagliato l’intero resoconto ai funzionari, ha indicato la posizione del corpo di Rodgers su una mappa e i detective della omicidi sono stati in grado di localizzare il corpo. Harnden è stata accusata di omicidio volontario presso la Corte di Giustizia della Contea di Clark, mentre Comanche rimane in custodia a Sacramento.