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Beverley: “Shaq avrebbe segnato 53 punti di media”

Patrick Beverley durante il suo podcast ha parlato dell’enorme potenziale offensivo di Shaquille O’Neal

Quando si parla delle leggende NBA che hanno dominato i parquet americani nei decenni passati, molto spesso si tende a paragonare le varie epoche ed i rispettivi sistemi di gioco con quello attuale.

Quante volte abbiamo provato ad immaginarci come sarebbe stato il rendimento di grandi giocatori del passato se avessero giocato nella NBA moderna.

Ecco, questo esercizio di immaginazione è stato compiuto anche da Patrick Beverley nel suo podcast “Pat Bev Podcast”, ha condiviso la propria opinione riguardo al gioco offensivo di Shaquille O’Neal.

Se [Shaq] tirasse al 80%, nemmeno al 90%, se fosse tipo al 78% [dalla lunetta], avrebbe segnato una media di 53 punti a partita

Patrick Beverley

Sappiamo benissimo che uno degli aspetti che ha sempre limitato il gioco di Shaq è stata la sua efficienza dalla linea del tiro libero. La sua grandezza però emerge proprio da questo dato. Infatti, basti pensare che ‘The Big Diesel’ ha chiuso la sua carriera con 23.7 punti di media, nonostante abbia tirato nel corso della stessa con il 52% dai liberi.

Di tutti i giocatori che ho mai visto giocare fin da quando ero bambino, c’è stata solo una persona che ho visto durante il college. E pensavo, sai, lui vincerà il campionato in NBA. Quella persona era Shaq

Patrick Beverley

Successivamente, il giocatore dei 76ers ha fatto un confronto tra le aspettative suscitate da Shaq e quelle generate da LeBron James:

LeBron uscì dal liceo, pensavi, quando sarà bravo? Probabilmente sarà bravo. Ma non lo sapevi. Perché aveva 18 anni. Guardi Shaq giocare al college e pensi, ha appena schiacciato su sei persone, amico. Ha schiacciato su cinque giocatori della squadra avversaria e sulla sua squadra

Patrick Beverley

Esplorare la carriera di Shaquille O’Neal rivela una straordinaria narrativa di successo, sfide e impatto duraturo nel mondo della pallacanestro. La leggenda dei Lakers rimane un’icona del basket, un simbolo di potenza, talento e intraprendenza che continuerà a ispirare le generazioni future.

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