Trae Young: “Wembanyama? So come ci sente quando ti ignorano”

Gli Atlanta Hawks festeggiano il Martin Luther King Day con la vittoria casalinga sui San Antonio Spurs per 109-99. 36 sono i punti di Trae Young, uno in più rispetto a quelli del vantaggio della aquile all’intervallo, che poi con un paio di assist a Jalen Johnson riesce anche a chiudere un match che la squadra di Gregg Popovich era riuscito a recuperare.

Gli Spurs fanno una pessima figura nel primo tempo che va in diretta sulla televisione nazionale, senza punti di Victor Wembanyama. Dopo l’intervallo il francese comincia a giocare e finisce in doppia doppia: segna il primo canestro sul -30 (78-48) e chiude con 26 punti, 13 rimbalzi, 2 assist, 2 recuperi e 5 stoppate in 27 minuti, aiutando San Antonio ad arrivare fino al -9. Poi nel post partita, Trae Young dice la sua sul perché la 1° scelta al Draft sia rimasto senza punti nei primi 24′ della partita, con delle parole abbastanza pepate…

È una presenza ogni volta che è sul parquet. Direi che l’hanno sfruttato meglio nel secondo tempo, capisco come ci si sente quando hai dei tiri aperti e i tuoi compagni non ti passano la palla. Avremmo dovuto fare un lavoro migliore per difendere meglio su di lui, ma siamo stati abili a chiudere

Trae Young

La stella degli Hawks stuzzica e fa pensare che la sua permanenza ad Atlanta non sia del tutto felice. Forse qualche antipatia con qualche compagno di squadra?

Tutto da verificare ovviamente e se si cerca qualche indizio tra i rumors di mercato bisogna aspettare ancora qualche settimana, magari andando verso la fine della trade deadline. Gli Hawks al momento starebbero ricevendo diverse offerte per Dejounte Murray: il tempo forse risolverà questo enigma.