Karl-Anthony Towns: “62 punti? Abbiamo perso!”
Ai Timberwolves non bastano i 62 punti di Karl-Anthony Towns che nel post partita esprime tutta la sua delusione per la sconfitta
Notte di record in NBA. Dopo Joel Embiid, autore di 70 punti, anche Karl-Anthony Towns ha segnato il record di franchigia con 62 punti, di cui 44 nel primo tempo, nella sconfitta dei Minnesota Timberwolves contro gli Charlotte Hornets per 128-125.
Towns, nel post partita, ha sottolineato che la sua prestazione, nonostante gli eccezionali 62 punti segnati, non ha portato alcun lato positivo a causa della sconfitta.
Avere una serata del genere in una sconfitta non è affatto piacevole né storico
Karl-Anthony Towns
Nonostante la straordinaria serata di Towns, tra le migliori della storia NBA, la sconfitta ha lasciato un amaro sapore.
Siamo al primo posto ad Ovest, una delle migliori squadre della NBA; non c’è tempo per vittorie morali… Dobbiamo trovare un modo per vincere. Si tratta di vincere la partita. Si tratta di rimanere al primo posto nell’Ovest. Si tratta di proteggere il nostro campo, soprattutto sopra ogni cosa
Karl-Anthony Towns
Towns ha sottolineato che non c’era nulla di positivo nella sua prestazione data la sconfitta, enfatizzando l’importanza di vincere e mantenere il primo posto nella Western Conference.
Ci sono molte volte in cui, solo perché hai segnato due o tre o quattro punti di fila, o canestri di fila… ovviamente proveremo a cercare una mano calda, cercare una mano calda, ma ad un certo punto dobbiamo tornare a fare la giocata giusta, dobbiamo tornare a fare le cose giuste
Chris Finch
Il capo allenatore dei Timberwolves, Chris Finch, ha criticato aspramente la sua squadra dopo la partita, definendola una “prestazione assolutamente disgustosa in difesa e un basket immaturo” e troppo concentrata nella ricerca di Karl-Anthony Towns: