Arenas: “LeBron e Curry dominano ancora? Gli altri sono tutti stupidi”

Secondo Gilbert Arenas, la maggior parte dei cestisti che militano attualmente in NBA, non conosce neppure i fondamentali del basket

Gilbert-Arenas

Hanno fatto parecchio discutere di recente le parole estrapolate dal discorso controverso nel quale si è cimentato Gilbert Arenas all’interno del suo programma, denominato “Gil’s Arena Show“.

Lo spettacolo, condotto insieme a Josiah Johnson, va in onda tutte le settimane dal lunedì al giovedì, e vede la partecipazione anche di Brandon Jennings, Kenyon Martin, Lexie Brown, Rashad McCants e tanti altri ospiti, compresi alcuni giocatori NBA attuali.

Le dichiarazione di Gilbert Arenas

Secondo l’ex Wizards, gran parte dei nuovi giocatori che militano nella Lega pecca nella conoscenza dei fondamentali di base, si limita a svolgere il proprio compito ben definito all’interno di un certo sistema, ma soprattutto non si allena abbastanza e bene per comprendere tutte le sfaccettature del basket.

Ecco l’aspra critica mossa da Agent 0 nei confronti di gran parte dei nuovi cestisti NBA:

Quando chiedi perché LeBron James, Stephen Curry e questi ragazzi più grandi continuano a dominare, la risposta senza offendere nessuno è perché sono tutti semplicemente stupidi.

La provocazione di Gilbert Arenas

A detta di Arenas, il basso IQ cestistitico delle generazioni attuali ha favorito il prolungamento delle carriere dei giocatori più anziani, come LeBron James e Stephen Curry, i quali però, nonostante producano ancora dei numeri importanti, non dominano più incontrastati l’NBA; ciò lo testimonia soprattutto la posizione in classifica delle loro rispettive franchigie, al 9° e 12° posto nella Western Conference.

Alla fine del suo intervento, il 3 volte All-Star ha citato anche Nikola Jokic e Luka Doncic, facendo intendere che, quando scendono in campo, loro dimostrano di avere una conoscenza di base delle pallacanestro e proprio per questo motivo “gli europei stanno dominando”.

A parer mio, le dichiarazioni provocatorie dell’ex cestista NBA hanno come vero obiettivo quello di giudicare negativamente la direzione generale che sta prendendo il basket negli ultimi anni, soprattutto per quanto riguarda gli schemi di gioco proposti dalla maggior parte delle squadre ogni notte.

Leggi anche

Loading...