Podziemski come Curry: macchina da assist già nel suo anno da Rookie
Nella notte del Chase Center la scena la ruba Brandin Podziemski con 14 assist e 0 perse, avvicinando il record di Steph Curry
Vittoria tranquilla quella casalinga dei Warriors e non potrebbe essere altrimenti date le numerose e pesanti assenze con le quali si trovano a fare i conti gli sciagurati Memphis Grizzlies, avversari della notte.
Tra le fila dei padroni di casa, a brillare però non sono i soliti nomi, bensì due giovani promesse del futuro della franchigia di San Francisco. E se Jonathan Kuminga è il top scorer con 29 punti in 37 minuti, i riflettori sono tutti per Brandin Podziemski, capace, uscendo dalla panchina, di assemblare una prestazione da 14 assist e 0 palle perse.
Come play cerchi di coinvolgere i tuoi compagni di squadra il più possibile solo per dare loro un po’ di ritmo e fiducia. […] Sono più orgoglioso delle 0 palle perse piuttosto che dei 14 assist
Brandin Podziemski
Ad accendere il cuore Warriors, al contrario di quanto detto dal loro gioiello, è in particolare la statistica degli assist che scomoda un paragone di tutto rispetto. 14 è infatti il numero più alto registrato da un rookie dal lontano 17 febbraio 2010 quando un certo Stephen Curry ne mise a referto ben 15.
Il lavoro da fare è ancora molto, ma a veder giocare questi ragazzi viene da pensare, come dice qualcuno che ne ha visti crescere parecchi: “E se il buon giorno si vede dal mattino, ma che notte sarà!“