L’incredibile Assist di Luka Doncic contro i New York Knicks
Luka Doncic regale magie a la vittoria ai Mavs, ma nella Grande Mela si può sorridere nonostante la sconfitta
A tre minuti e venti secondi dalla fine del primo quarto l’intero pubblico del Madison Square Garden si lascia andare in boato di sconcerto e incanto. Luka Doncic ne ha fatta un’altra delle sue.
Assist irreale dietro la schiena da oltre la linea dei tre punti, con addosso la marcatura stretta di Precious Achiuwa, che raggiunge dolcemente le mani di Dwight Powell sotto canestro, il cui unico compito è non sprecare un capolavoro del genere.
Dallas supera New York per 122 a 108, con un Luka Doncic da 39 punti, 8 rimbalzi e 11 assist per l’ennesima doppia doppia da dominatore assoluto del parquet. La banda di coach Thibs, tuttavia, tiene bene il campo per quasi tutta la partita nonostante le innumerevoli assenze che inevitabilmente ne hanno minato le possibilità di vittoria. OG Anunoby sarà out per almeno 3 settimane a causa dell’intervento a cui si è sottoposto per l’infortunio al gomito, con lui sono rimasti fuori nella notte anche l’All Star Jalen Brunson e Julius Randle.
In campo però a prendersi la scena è Donte DiVincenzo che mette a segno 36 punti e una prestazione roboante, per lui è la sesta partita di fila con almeno 20 punti all’attivo. The Big Ragù è ormai sempre più un punto fermo nello scacchiere tattico di Thibodeau, che nella notte ha dato più spazio e licenza anche al giovane Miles McBride, che ne ha ripagato la fiducia con 21 punti.
La sconfitta subita per mano di Doncic e compagni non ridimensiona in alcun modo le aspettative sulla compagine newyorkese, ma anzi ha contribuito a mettere in mostra quanto di buono c’è dietro le stelle del roster.
Sono convinto che abbiamo fatto delle buone cose. Abbiamo avuto momenti difficili nel terzo quarto, ma mi è piaciuto molto il modo in cui abbiamo reagito nell’ultimo
Tom Thibodeau
In attesa di vedere come si integreranno i rinforzi arrivati nell’ultimo giorno di mercato, leggasi Bojan Bodganovic e Alec Burks, potenziali uomini decisivi per allungare le rotazioni dalla panchina con innesti di qualità e punti pesanti nelle mani, la squadra della Grande Mela resta una forza da temere in ottica Play-Off ed il quarto posto che occupano nella Eastern Conference ne è una prova tangibile.