Giannis Antetokounmpo: “I numeri valgono poco”
Giannis segna 36 punti con 18 rimbalzi nella vittoria contro i Nuggets e mette a tacere le critiche sull’andamento della squadra con coach Doc Rivers
Giannis Antetokounmpo guida i Denver Nuggets al successo per 112-95 contro i Denver Nuggets al Fiserv Forum. Il greco segna 36 punti con 18 rimbalzi e 5 assist in 30 minuti mentre Milwaukee praticamente straccia i Campioni in carica, a cui non serve la prestazione da 28 punti, 12 rimbalzi e 8 assist di Nikola Jokic.
I Nuggets sono stati la prima squadra contro cui Doc Rivers ha esordito da capo allenatore dei Milwaukee Bucks lo scorso 29 gennaio, dopo cui ha raccolto solo 3 vittorie (inclusa la notte passata). A Giannis i numeri importano poco, nel mentre che la squadra attraversa un periodo di transizione tra il vecchio coach (Adrian Griffin) e il nuovo, che sarà tra l’altro head coach della Eastern Conference all’All-Star Game.
Non mi importa se facciano 2, 5 o 10 partite di fila tenendo gli avversari sotto i 100 punti. Per me personalmente questi numeri valgono poco, mi sento bene quando la squadra va nella giusta direzione e penso che adesso lo stiamo facendo. Ci saranno delle sere positive, altre negative ma dobbiamo costruire buone abitudini.
Giannis Antetokounmpo
Non solo Doc si è preso la sua rivincita e Giannis ha messo a tacere le critiche che fino a questo momento l’head coach dei Bucks ha raccolto nel percorso appena iniziato con la franchigia del Wisconsin, che mantiene la 3° posizione ad Est inseguendo i Cleveland Cavaliers (35-17) e i Boston Celtics (41-12).