Il futuro dei Wizards si chiama Deni Avdija
Deni Avdija, dopo il Career High da 43 punti, sembra essere una delle poche certezze nel futuro dei Washington Wizards
Non tira una bella aria nella capitale: in una lunga fase ricostruzione nella quale si trovano i Washington Wizards, l’unica nota positiva sembra essere Deni Avdija.
Il giocatore israeliano, nella sontuosa prestazione a tutto tondo nella sconfitta dei suoi 133 a 126 contro i New Orleans Pelicans, ha confermato la fama di essere uno dei migliori prospetti che sono usciti dal Draft del 2020.
Massimo in carriera in punti, 43, aggiungendo 14 rimbalzi e mandando a segno 6 tiri dall’arco dei tre punti. Questa è la prestazione che lo fa diventare il primo giocatore della storia della franchigia a raccogliere queste cifre in una singola partita.
Pur continuando a dimostrare solide doti di palleggio, in difesa e a rimbalzo, ora nel suo quarto anno nella lega il giocatore del 2001 sta migliorando notevolmente la sua percentuale da tre punti, raggiungendo un solido 40.5% in questa stagione corrente (nei primi tre anni ha registrato percentuali del 31.7%, 32.7% e 29.5%).
Questo considerevole miglioramento nelle sue capacità cestistiche lo sta trasformando in una perfetta ala “3&D“, capace di fornire difesa di alta qualità e ottime percentuali nel tiro da tre punti Ci auguriamo tutti che la franchigia della capitale possa far sviluppare al suo meglio un talento del genere in modo da far risollevare le speranze di una tifoseria che sta soffrendo da tanto tempo.