Chris Paul: “Titolo NBA? Ne vincerò uno prima di ritirarmi”
Vincere un Titolo NBA può cambiare il destino di un giocatore e Chris Paul ne è consapevole
Chris Paul, appena rientrato a giocare dopo aver subito un infortunio alla mano, ha ripresto il suo posto in uscita dalla panchina, armando la mano di un sesto uomo di lusso come Klay Thompson.
Entrambi i giocatori sono nuovi in questo ruolo a causa di una serie di fattori legati all’età, al calo di rendimento e, soprattutto, all’efficacia che stanno dimostrando in questo nuovo contesto nel tentativo di risollevare una stagione che era iniziata male.
Apparso come ospite al podcast di Dwyane Wade, è stato brutalmente onesto quando la leggenda degli Heat gli ha chiesto se la sua carriera sarebbe stata incompleta senza un anello al dito:
Parlando sinceramente, sì assolutamente; anche se penso che ne vincerò uno prima di ritirarmi. Non posso neanche processare in questo momento l’idea di non vincere un campionato. Sono fatto letteralmente così. Ma amo quello che sono riuscito a fare nella mia carriera. E, probabilmente, una volta ero molto più stressato riguardo a questo argomento
Chris Paul
Nelle sue 19 stagioni, il playmaker dei Golden State Warriors ha avuto l’opportunità di competere per il titolo con i Los Angeles Clippers, gli Houston Rockets e i Phoenix Suns. Ora spera di conquistare un anello proprio con la sua attuale squadra, che, ironicamente, è stata una delle principali ragioni per cui ancora non ha un anello al dito.
Ci auguriamo tutti noi che questo giocatore, capace di realizzare gesta straordinarie nel corso di tutti questi anni, possa finalmente coronare il suo sogno, che è anche il sogno di ogni grande atleta che milita nella lega più prestigiosa del mondo.