Steph Curry: “I Celtics ci hanno fatto il c*lo dalla palla a due”

Steph Curry commenta senza giri di parole la sconfitta, la peggiore della sua carriera, di 52 punti contro i Boston Celtics

Steph Curry deluso durante la partita coi Celtics

C’è solo una squadra al TD Garden di Boston. I Celtics annientano i Golden State Warriors vincendo con uno scarto di 52 punti, 140-88. Steph Curry parla senza giri di parole dopo la partita, anche perché il risultato non gli permette di fare altrimenti, né di trovare giustificazioni.

GSW subisce la peggiore sconfitte dell’era Steve Kerr-Steph Curry contro i rivali delle Finals del 2022. Curry finisce con 4 punti e uno spento 2/13 dal campo mentre dall’altra parte Jaylen Brown domina con 29 punti in 22 minuti, Jayson Tatum invece con 27.

La loro crescita dalle NBA Finals è stata evidente. Nel 2022 erano molto giovani, ci hanno battuti un paio di volte. Adesso hanno aggiunto anche Holiday e Porzingis, sono molto sicuri della loro identità e ci hanno fatto il culo sin dalla palla a due

Stephen Curry

Boston è la migliore squadra della NBA (48-12), non si mette in dubbio, ma una sconfitta così era davvero imprevedibile considerando anche il buon momento dei Warriors (8 vittorie consecutiva in trasferta prima della batosta contro Boston) in questa parte della stagione.

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