Boston Celtics, Titolo NBA o sarà un altro fallimento
I Celtics hanno tutte le carte in regola per vincere il Titolo NBA per distacco: ecco perché
Boston batte di cinquanta punti e passa i Warriors, che nella storia moderna della NBA sono stati l’ultima squadra in grado di vincere dominando incontrastata, e così anche i Celtics potrebbero confermare il proprio status tra le 30 partecipanti della lega. Chi può fermarli? Ad oggi è complicato trovare una reale avversaria capace di restare al passo della corazzata di coach Joe Mazzulla.
A spulciare tra le contender di questa stagione, non ce n’è una che ha lo stesso potenziale dei Boston Celtics. I Nuggets stanno trovando ritmo dopo l’All-Star Game, i Clippers sono stati protagonisti della prima metà di stagione, gli OKC Thunder, come i Timberwolves, non sono ancora abbastanza “navigati” e i Bucks stanno uscendo dalle turbolenze del cambio in panchina.
Mettiamoci anche che vincere 3 partite nella stessa stagione con almeno 50 punti di scarto è una prova di strapotere impressionante. Boston in poco tempo si è confermata la squadra più forte e il record parla: 48-12 con otto partite di stacco dalla seconda ad Est (Bucks), 6 dalla seconda migliore in generale in NBA (Timberwolves).
Sacrificare Marcus Smart ad inizio stagione per ottenere Kristaps Porzingis è stata una mossa lungimirante del front office di Boston, abile nel non farsi scappare un’occasione ghiotta per completare un quintetto munito di un candidato MVP in Jayson Tatum (27.8 punti, 8.4 rimbalzi), una spalla di lusso come Jaylen Brown e un giocatore concreto e altruista come Derrick White.
L’ultima volta che i Boston Celtics hanno avuto così tanto potenziale è stato solo nel 2017/18 dopo la firma di Kyrie Irving e Gordon Hayward, coppia che insieme ai giovanissimi Tatum-Brown poteva rompere il dominio di GSW.
L’infortunio alla Opening Night dell’ex Utah Jazz l’ha limitata, poi dopo quell’anno solo eliminazioni finali ad Est e alle NBA Finals 2022, testando cosa serve realmente per arrivare fino in fondo. Quest’anno Boston ha tutto il necessario per vincere: oltre allo star power coach Mazzulla gestisce una squadra completa in ogni ruolo, profonda e che nel corso della regular season ha visibilmente sviluppato la consapevolezza di essere la più forte. Titolo o nulla, un altro risultato sarà considerato un fallimento.