Jayson Tatum polemico: “Pensavo fosse fallo”
Jayson Taum dice la sua sulla chiamata arbitrale (poi revocata) che ha deciso nel finale la sfida tra i Cavs e i suoi Celtics
Si ferma la striscia di vittorie consecutive dei Boston Celtics che cadono sul campo dei Cleveland Cavaliers 105-104. Un ultimo quarto al cardiopalma che ha visto i Cavs completare una clamorosa rimonta partendo dal -22.
Episodio contestato nel finale, con Jayson Tatum che si guadagna i due liberi del possibile sorpasso a meno di un secondo dalla fine: gli arbitri cambiano poi la loro decisione in seguito al challenge chiamato dalla panchina dei Cavaliers.
È stato un episodio sfortunato, pensavo fosse fallo, loro (gli arbitri, ndr) non l’hanno pensata così. Un modo strano di finire la gara, ma come spesso si dice le partite non si vincono solo con l’ultimo possesso. Il fatto di non aver giocato bene nell’ultimo quarto ci ha messi in questa situazione
Jayson Tatum
Un Jayson Tatum non d’accordo con la decisione finale presa dagli arbitri, ma che non nasconde le colpe, sue e della squadra, soprattutto in merito alla gestione del largo vantaggio. Tatum, dopo un primo tempo da 22 punti, ha infatti spento la luce, segnando solamente 4 punti negli ultimi due quarti con un solo canestro dal campo.
Per Cleveland, oltre alle doppie doppie di Jarrett Allen (21 punti e 12 rimbalzi) e di Darius Garland (16 punti e 11 assist), prestazione maiuscola di Dean Wade: 23 punti, 20 dei quali segnati nell’ultimo quarto (più di Boston che negli ultimi 12 minuti ne ha segnati solo 17) compresa la schiacciata del vantaggio Cavs a 19 secondi dalla fine, decisiva per fermare a 11 la striscia di vittorie consecutive di Boston.