Stephen Curry: “Ci stavamo dimenticando la nostra identità”
Curry segna 25 punti con 6/10 da tre punti aiutando i Warriors a stravincere contro i Bucks
I Golden State Warriors cambiano subito faccia dopo la batosta subita in casa dei Boston Celtics. GSW sbrana i Milwaukee Bucks vincendo 125-90 grazie ad uno Stephen Curry che entra subito in ritmo nella partita e chiude con 25 punti, autore di 6/10 da tre punti nel 10/18 complessivo dal campo.
Ai Bucks non serve il recupero di Giannis Antetokounmpo che aveva saltato l’ultima partita coi Clippers a causa di una tendinite. Il n. 34 di Milwaukee segna 23 punti con 7 rimbalzi e 6 assist ma la squadra di coach Doc Rivers si piega ai Warriors.
La natura della NBA fa sì che ci siano delle partite come quella di Boston dove quasi ci si dimentica di tutto il lavoro che si fa negli ultimi due mesi e l’identità che abbiamo creato. Tornare a casa e girare la pagina in questo modo ci fa bene
Steph Curry
Steph Curry e compagni si rimettono in sesto nel migliore dei modi, e sfruttano la sconfitta dei Los Angeles Lakere contro i Sacramento Kings (in cui si infortuna LeBron James) per lasciarsi quella mezza partita di distacco che in questo momento è fondamentale per tenere la 9° posizione ad Ovest.