Curry e Thompson: “Le parole di Tari Eason? Inutili, nemmeno gioca”
Warriors sempre più vicini alla sicurezza di un posto ai Play-In dopo la vittoria nello scontro diretto in casa dei Rockets
I Golden State Warriors vincono la sesta partita di fila grazie ai 29 punti a testa di Stephen Curry e Klay Thompson. Il successo netto per 133-110 in casa degli Houston Rockets ipoteca la certezza di partecipare ai Play-In al posto della squadra di coach Ime Udoka.
Il risultato positivo nello scontro diretto del Toyota Center aiuta GSW a distanziare i Rockets di ben 4 partite, quando alla fine della regular season ne mancano 6 sia per i Warriors sia per Houston. Stephen Curry ha commentato così il successo in trasferta che potrebbe essere decisivo in ottica Play-In.
Siamo stati bravi a segnare in qualsiasi modo, ma la difesa è stata la nostra carta vincente. Vogliamo estendere l’inerzia di questo periodo perché bisogna vincere una partita alla volta. Restiamo concentrati e motivati
Stephen Curry
Klay Thompson nel post partita si è tolto un sassolino dalla scarpa rispondendo alla frecciatina che Tari Eason aveva riservato alla squadra 4 Campione NBA negli ultimi 9 anni.
Parole inutili, specialmente se è seduto in panchina senza giocare. Ci trolla dalla panchina? Che cosa sta facendo?
Klay Thompson
Una decina di giorni fa, in una storia Instagram, l’ala dei Rockets aveva invitato i Warriors ad essere pronti per lo scontro diretto. GSW è scesa in campo e ha fato valere il proprio status mentre Eason, infortunato, non ha giocato.
Ora i Warriors, 10° ad Ovest, continuano comunque a guardare anche verso il basso fino a quando la matematica non garantirà di aver messo fuori gioco i diretti concorrenti, che dopo la striscia di 11 successi di fila hanno accumulato 3 sconfitte consecutive.