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Presto la NBA su Amazon Prime?

Il colosso di Jeff Bezos è molto vicino a inglobare partite NBA nel proprio servizio streaming

Amazon (come confermato da The Athletic), tramite la propria piattaforma Amazon Prime, sembra una serissima candidata ad acquistare un significativo pacchetto per le partite della NBA, a partire dal 2025-2026.

Il contratto attualmente in vigore scadrà appunto con la stagione 24-25, ed è valso 2.6 miliardi annuali. Facile pensare che con Amazon della partita questi numeri verranno battuti, secondo il classico meccanismo della domanda/offerta. Anche il tifoso poco interessato a questi dettagli ha toccato con mano cosa tutto ciò ha comportato, basti pensare all’evoluzione del salary cap.

L’entrata nel mercato della società di Jeff Bezos potrebbe avere l’effetto di un cataclisma, andando a pestare i piedi a player storici dei diritti NBA: la Lega sembra decisa ad avere unicamente tre media partner, e anche ESPN pare in trattative piuttosto avanzate.

Rimarrebbe quindi un solo posto residuo, che si contenderanno Warner Bros (proprietaria di TNT) e Comcast (con la sua NBC). Due giganti quindi, che rischiano di doversi accontentare delle briciole.

Al momento i rumors parlano di un pacchetto Amazon che dovrebbe contenere un significativo numero di partite di Regular Season (si parla delle partite del giovedì, in connubio con quelle della NFL, di cui Amazon ha già acquisito i diritti) e di playoff, con in particolare un’intera serie di Conference Finals. Le NBA Finals dovrebbero rimanere ad appannaggio di ESPN.

Le prossime settimane saranno senza dubbio ricche di aggiornamenti sul tema.

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