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Paul George: “Un’altra eliminazione, è colpa nostra”

George fa il mea culpa dopo l’eliminazione dai Playoff per mano dei Mavs, in quella che potrebbe essere stata la sua ultima partita da Clipper

L‘era di Paul George e Kawhi Leonard è stata fin qui un disastro. I Clippers affrontano il peso di un’altra eliminazione ai Playoff dopo la Gara 6 persa nettamente in casa dei Dallas Mavericks. Ancora senza Kawhi Leonard (Lue non l’ha rischiato riconoscendo che la stagione fosse già finita?), non bastano Paul George e James Harden in doppia doppia rispettivamente con 18 punti e 11 rimbalzi, con 5 assist, e 16 punti con 13 assist.

I 30 punti, 28 nel secondo tempo, di Kyrie Irving affondano i Clippers; pensare però che la prestazione dell’ex Cavs sia stato l’unico ostacolo insuperabile della squadra di coach Lue non può essere sufficiente.

Con tutto quello che abbiamo passato in questa stagione sorge sicuramente della frustrazione. Non abbiamo fatto abbastanza però per andare avanti, è colpa nostra

Paul George

I Clippers, che anche senza Leonard hanno un fire power che basterebbe per fare invidia a una squadra da All-Star Game con PG, Harden e Westbrook, hanno fallito di nuovo. Le grandi aspettative sono volate di nuovo fuori dalla finestra.

Ma se anche con 4 superstar di questo calibro e un roster che sulla carta ha tutto quello che serve per arrivare in fondo, i Clippers non riescono ad arrivare più avanti di un primo turno di Playoff, che cosa può essere migliorato?

Non so dove potremmo migliorare. Stiamo andando in là con l’età, ci stiamo affidando ancora al nostro nucleo di giovani ma valutando il quadro generale non sono sicuro

Paul George

Proprio per Paul George, nel 2019 i Clippers scambiarono diverse pick al Draft e, oltre a Danilo Gallinari, soprattutto Shai Gilgeous-Alexnader. Il giocatore che sarebbe stato il futuro della franchigia, come lo è adesso agli OKC Thunder.

Nel futuro dei Clippers chi potrebbe essere escluso è George. La franchigia non protende più verso l’offerta di un contratto al massimo salariale; d’altronde, Steve Ballmer si è ritrovato con un mucchio di soldi spesi, ma con solo un pugno di mosche in mano.

Dal 2019, anno dell’approdo di George e Leonard, Los Angeles ha collezionato solo una Western Conference Finals nel 2021. Andando a ritroso: due eliminazioni al primo turno (2024-2023), un 9° posto (2022) e una semifinale di Conference (2020). È ora di smantellare?

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