Tom Thibodeau su Jalen Brunson: “È un leader, tutto lo rispettano”
Tom Thibodeau, dopo la vittoria di gara 2, ha voluto elogiare la prestazione di Jalen Brunson
Prima di gara 2, Knicks hanno reso omaggio a Willis Reed, il quale, 54 anni fa, fece il suo leggendario ritorno in campo nonostante un infortunio alla gamba nella Gara 7 del 1970, regalando così ai Knicks il loro primo titolo NBA.
Il secondo atto della serie tra Knicks e Pacers è stato pieno di colpi di scena, dagli infortuni di Jalen Brunson e Anunoby all’espulsione del coach dei Pacers, Rick Carlisle. Il prodotto di Villanova, dopo aver saltato l’intero secondo quarto per un infortunio alla gamba, è rientrato nel terzo quarto, segnando 24 dei suoi 29 punti totali nella seconda metà della partita. OG Anunoby segna 28 punti, il suo massimo in carriera nei Playoff NBA, prima di lasciare il campo per un infortunio alla gamba nel terzo quarto.
Josh Hart ha nuovamente giocato l’intera partita per un totale di 48 minuti, durante i quali ha segnato 19 punti, catturato 15 rimbalzi e distribuito 7 assist. Questa prestazione lo colloca in un’élite dei Knicks: è il primo giocatore dalla coppia Dave DeBusschere (113 rimbalzi) e Willis Reed (111) nel 1971 a catturare almeno 100 rimbalzi nelle prime 8 partite di playoff.
Donte DiVincenzo continua la sua striscia di prestazioni eccezionali registrando la sua terza partita consecutiva con almeno 20 punti. In questa occasione, ha segnato un massimo in carriera nei playoff di 28 punti, con 6 canestri da tre punti, giocando per ben 43 minuti.
In questa notte storica, Jalen Brunson evoca l’epico ritorno di Willis Reed quando, nonostante un infortunio, fece il suo ritorno in campo. Nel dopo partita, il coach Tom Thibodeau esprime la sua ammirazione per la determinazione e la resilienza dimostrate da Brunson nell’affrontare la situazione.
È un grande leader e penso che tutti i giocatori lo rispettino per questo. Quando un giocatore esce per infortunio e rientra dando tutto quello che ha… questo dice molto di lui
Tom Thibodeau
Una notte magica, come solo può accadere nella Mecca del Basket, ha regalato a tutta New York un’altra vittoria che resterà indelebile nella memoria del mondo Knicks.